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La Pallavolo Tolfa nacque da una idea della Signora Carrassi che gestiva una camiceria nell’Oratorio della parrocchia.. La squadra si chiamava T. T. T. (Trasformazioni Tessili Tolfa) e tutte le ragazze che lavoravano nel laboratorio furono coinvolte nell’iniziativa.

L’anno seguente, con il nome U. S. Pallavolo Tolfa, la squadra si affiliò alla FIPAV con il numero di matricola 1206000004 risultando così la 4° società della Provincia di Roma  iscritta alla Federazione Nazionale.Foto di gruppo

Nello stesso anno ne divenne presidente Romano Cerroni, a tutt’oggi ancora in carica, e di recente gratificato con una targa quale presidente più longevo di una società sportiva tolfetana.

Nel giro di alcuni anni, grazie anche  ad ottimi tecnici fra cui Franco Marchetti Dori, arrivarono i primi successi: partecipazione al campionato italiano di serie D e conquista della Coppa Lazio (1975).

In questi pochi anni di attività agonistica oltre ai risultati crescono anche le atlete: Piermarocchi, Cascianelli e Cenciarini vengono chiamate a militare in squadre di Roma di Serie A2 e B2. Nella stagione 75 – 76 a quella femminile si affianca una squadra maschile che nel giro di pochi anni arriva a successi quali: 1° classificati ai Giochi della Gioventù giovanili della Provincia di Roma e 2° nel Trofeo Regionale (1979). 1° Classificati nei Giochi della Gioventù provinciali e regionali (1980).

Da queste manifestazioni emerse il compianto Michelangelo Moretti convocato a Tirrenia dal Prof. Anderlini, allenatore della Nazionale Maschile, insieme ad atleti che sono poi diventati famosi come Zorzi, Cantagalli ecc.

Dopo alcuni anni in Serie D le due squadre vincono i rispettivi campionati e raggiungono la C2 regionale a 12 squadre. Per il paese è un evento straordinario, Tolfa è l’unico paese della regione ad avere la squadra maschile e quella femminile in questa categoria e si va a giocare a Rieti, Latina, Frosinone, Viterbo ecc.

Sono gli anni d’oro della pallavolo tolfetana, per 4 o 5 anni le squadre sono sempre ai vertici dei campionati. Nel 1985 la squadra femminile arriva 2° nel Capionato di C2 e viene promossa alla C1 nazionale. Sono cresciuti sia atleti che tecnici: E. Verdirosi è il tecnico della promozione in C1, Marchetti Dori e Bastianini mantengono la C2. Si gioca sempre nel mitico garage dell’oratorio trasformato in palestra che purtroppo viene giudicato dalla FIPAV insufficiente per i livelli dei campionati di appartenenza e le due formazioni sono costrette ad emigrare a Civitavecchia e Bracciano per le proprie gare interne. In questo modo si perde il tifo del pubblico ma soprattutto sono sempre meno i giovani che si avvicinano a questo sport. Per motivi anagrafici o di lavoro molti atleti abbandonano l’attività ed allo stesso tempo vengono a mancare le nuove leve che permetterebbero di continuare un’attività agonistica di alto livello.Foto delle ragazze dopo la vittoria del derby con Allumiere

Sono gli anni 90, sparisce la squadra maschile ed anche quella femminile si trova in gravi difficoltà. Nel 1994 arriva finalmente il tanto sospirato impianto sportivo, ma molti giovani sono ormai stati attratti da altri sport. Nonostante le poche atlete, per la U. S. Pallavolo Tolfa non mancano le soddisfazioni, l’atleta E. Grassi viene convocata nelle rappresentative provinciali e regionali, partecipa al campionato nazionale “Trofeo delle Regioni” con il Lazio giungendo al 2° posto. Milita nelle squadra Centrale del Latte di Roma e poi nella Siram. Attualmente è in forza alla Nazionale Militare Femminile vincitrice della Medaglia d’Oro ai Campionati Mondiali Militari svoltisi quest’anno in Canada.